Terza targa per portabiciclette

Dal 1° marzo 2022 sarà possibile richiedere una targa aggiuntiva da applicare sui portabiciclette da gancio traino. Uffici cantonali della circolazione stradale e Ufficio federale delle strade (USTRA) collaborano da vicino per introdurre tale novità, grazie alla quale non sarà più necessario spostare la targa posteriore della vettura.

Ad oggi le targhe non potranno essere fornite prima di fine marzo; essendo realizzate su ordinazione, a differenza di quelle del veicolo non possono essere prodotte in anticipo.

L’USTRA ha comunicato la novità agli Stati europei.

Di seguito la lista aggiornata dei paesi che hanno dato il nulla osta:

  • Italia
  • Germania
  • Austria
  • Francia
  • Estonia
  • Paesi Bassi
  • Norvegia
  • Polonia
  • Spagna
  • Gran Bretagna
  • Bulgaria
Potete trovare una lista aggionata qui.

Normativa in Italia

Come fino ad agosto 2023, anche in Italia è obbligatorio apporre sui carichi sporgenti un cartello di segnalazione a tratteggio bianco e rosso. Il cartello deve avere una dimensione minima di 50 x 50 centimetri e cinque strisce rosse.

Questa normativa si applica nuovamente perché, dopo l'introduzione della terza targa, diversi produttori di sistemi di trasporto posteriore hanno intrapreso un'azione legale contro la modifica della legge. La decisione del tribunale, e quindi un'altra modifica, non sono previste prima dell'estate.

In Italia, inoltre, potrebbe causare problemi se le biciclette trasportate sono più larghe del veicolo stesso, in quanto le biciclette potrebbero essere considerate come un carico difficile da riconoscere.

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