Presa di posizione in materia dei progetti di trasporto della sessione estiva 2023

L'ACS si compiace del fatto che la Confederazione si stia occupando della fase di ampliamento del 2023 e sostiene il credito d'impegno e la modifica del decreto federale sulla rete stradale nazionale:

• L'ACS è inoltre favorevole all'inclusione aggiuntiva dell'itinerario nella Svizzera occidentale, Le Vengeron - Coppet - Nyon.
• Ad eccezione della minoranza Hurter nella bozza 4, l'ACS respinge tutte le minoranze delle delibere della KVF.

L'ACS accoglie con favore il fatto che la Confederazione prenda in mano il programma di trasporto d'agglomerato e sostenga la decisione federale sui crediti d'impegno:

• L'ACS apprezza in particolare il fatto che i progetti siano stati distribuiti in modo uniforme su tutto il territorio svizzero.
• L'ACS sostiene quindi il programma attuale, compresa l'inclusione della tratta ticinese N24 Stabio - Gaggiolo, che è stata inserita nel programma sulla base della proposta della KVF.
• L'ACS accoglie inoltre con favore la mozione di minoranza Wasserfallen, che mira a collegare le due proposte.

L'ACS respinge questa mozione per i seguenti motivi:

• Nell'interesse della sicurezza stradale, un diritto di precedenza (con alcune eccezioni) sulle piste ciclabili che corrono parallele a una strada principale è perfettamente sensato rispetto alle strade secondarie.
• Tuttavia, già oggi esistono basi giuridiche sufficienti per consentire ai Cantoni e ai Comuni di attuare questo principio. Inoltre, la Confederazione ha la possibilità di sostenere i Cantoni e i Comuni in veste di consulente.

L’ACS respinge questo postulato per i seguenti motivi:

• L'utilizzo dei fondi del Fondo per le strade nazionali e il traffico d'agglomerato FOSTRA è prescritto dalla legge. La legge è stata approvata dall'elettorato svizzero nel 2017.
• Il Consiglio federale presenta già regolarmente al Parlamento un messaggio, di solito ogni quattro anni, con i progetti o i programmi specifici e i relativi crediti d'impegno. In questo contesto, fornisce anche informazioni sui risultati dell'esame della proposta corrispondente per quanto riguarda il suo impatto sull'ambiente.
• Inoltre, tutti i progetti sono sottoposti alle normali procedure di pianificazione ambientale e territoriale prima di essere attuati, al fine di garantire che siano conformi ai requisiti della legislazione ambientale.
• Un ulteriore rapporto del Consiglio federale non ha senso: significa solo un ulteriore sforzo e ulteriori costi senza fornire nuovi spunti.

L'ACS sostiene questa mozione con la seguente motivazione:

• L'attuale gerarchia della rete stradale è la base per garantire il flusso del traffico sulle strade sovraordinate delle città.
• L'introduzione generalizzata di limiti di velocità di 30 km/h compromette la gerarchia dei flussi di traffico. Questo porta a un traffico evasivo nelle aree residenziali, in quanto i partecipanti al traffico cercano il percorso più breve e veloce.

L’ACS respinge questa mozione per i seguenti motivi:

• Gestendo una piattaforma di questo tipo, lo Stato interverrebbe nel libero mercato, cosa per noi inaccettabile.
• È già possibile confrontare i prezzi di benzina e diesel. Anche in questo caso, non c’è bisogno di un’offerta statale.
• La ricerca di una stazione di servizio con i prezzi migliori potrebbe portare a inutili viaggi extra.

In linea di principio, l'ACS sostiene la nuova proposta di revisione della legge sulla CO₂ dopo il 2024

• Tuttavia, ciò è soggetto ai requisiti aggiuntivi che verranno aggiunti alla proposta di legge durante il dibattito in entrambe le camere del Parlamento. La massima importanza è preservare la libera scelta dei mezzi di trasporto e l'apertura della tecnologia.
• Pertanto, prenderemo una posizione definitiva sulla revisione legislativa solo dopo che sarà stata discussa in entrambi i consigli.