2023: Un anno di cambiamenti e scoperte

L'ambasciatore ACS Yoan Loeffler ripercorre il suo primo campionato svizzero di rally nella classe regina Rally2 e parla in particolare del Rallye International du Valais 2023, dove non tutto è andato secondo i suoi piani. Ma è anche vero che le avversità sono il modo migliore per progredire!

Cari soci dell'ACS,

Il 2023 è stato un anno di cambiamenti e scoperte, dopo la mia decisione di gareggiare nella categoria Rally2 in seguito alla vittoria del titolo di secondo classificato del Campionato Svizzero Rally Junior nel 2022.

Dopo un'importante ricerca di partner, sono riuscito a mettere insieme un programma di sei rally, di cui due in Italia con una Citroën C3 e una Skoda Fabia Rally2.

L'obiettivo di questa prima stagione nel Rally2, con il mio team, era imparare e aumentare il ritmo con il passare dei chilometri. Missione compiuta!

Sono riuscito a capire sempre meglio il funzionamento di queste auto estremamente potenti e ad aumentare il mio ritmo con il passare dei chilometri, mantenendo la mia affidabilità per tutta la stagione. Quest'ultimo punto è un fattore chiave nei rally.

Nei 786 km di settori cronometrati che abbiamo percorso nel 2023, non abbiamo commesso alcun errore di rilievo, a parte la 12ª prova speciale (su 14) del Rallye International du Valais. Purtroppo, quell'errore ci ha costretto al ritiro, anche se eravamo ottavi in classifica generale.

Tuttavia, l'obiettivo di questa stagione di scoperta è stato chiaramente raggiunto, con molti punti interessanti da ricordare per il prossimo anno e, come bonus, 8 tappe cronometrate concluse nella top 5 del Campionato Svizzero Rally.

Vorrei concludere questo articolo ringraziando l'ACS per il suo costante sostegno dal 2021. È motivo di orgoglio poter indossare i colori di questa grande famiglia.Molti di voi ci hanno sostenuto da bordo strada. Grazie a tutti e vi aspettiamo nel 2024!

Yoan Loeffler

Ambasciatore ACS