Procedure più rapide per il ritiro della patente di guida
Se la patente di guida viene confiscata dalla polizia sul posto, possono passare settimane prima che venga presa una decisione definitiva. Le modifiche al codice della strada stabiliscono ora scadenze specifiche. Le autorità devono decidere sul ritiro o sulla restituzione della patente entro tredici giorni.
Queste modifiche si applicano a partire dal 1° aprile 2023 e mettono le autorità sotto pressione. In caso di ritiro cautelativo della patente (ad esempio per stato di ebrezza, altra incapacità alla guida o grave violazione delle norme del traffico), le autorità hanno poco tempo per svolgere le indagini e ottenere le prove, come ad esempio le analisi del sangue mancanti: la polizia deve inviare le patenti confiscate all'ufficio cantonale competente per la circolazione stradale entro tre giorni lavorativi. L'ufficio, a sua volta, ha altri dieci giorni lavorativi per emettere almeno una "revoca cautelativa" a causa di seri dubbi sull'idoneità alla guida del conducente. Finora il trattamento da parte della polizia è stato effettuato solo con il termine vago di "immediatamente". Questo vale anche per il ritiro del libretto di circolazione e delle targhe. La novità consiste nel fatto che una persona colpita da un ritiro cautelativo della patente di guida può richiedere per iscritto una nuova valutazione ogni tre mesi se sussistono dubbi sulla sua idoneità alla guida.
La nuova procedura non influisce sulla durata del ritiro. Infatti, le infrazioni gravi come la guida in stato di ebbrezza, l'uso di droghe o l'eccesso di velocità continueranno a essere punite severamente e potranno comportare un ritiro della patente di diversi mesi. Per gli automobilisti interessati, tuttavia, l'adeguamento è un sollievo, perché hanno subito chiaro se e per quanto tempo verrà loro ritirata la patente. A causa di questo cambiamento di prassi e dei tempi ristretti, in generale potrebbero esserci meno ritiri di patente. Infatti, nei casi più lievi, la polizia può anche imporre un divieto di guida temporaneo e astenersi dal ritirare la patente.
Misure più blande per i conducenti professionisti
Esistono eccezioni alle infrazioni minori nel caso di dipendenti che rischiano di essere licenziati a causa della sospensione della patente di guida. In questi casi, le autorità possono autorizzare singoli viaggi necessari per l'esercizio della professione. Solo un gruppo molto ristretto di persone, come camionisti, corrieri, conducenti di autobus e taxi, dovrebbe ottenere i privilegi. Inoltre, le autorità devono specificare esattamente quali viaggi sono autorizzati. Gli spostamenti possono essere limitati a un veicolo (ad esempio, un veicolo aziendale), a un'area (ad esempio, il luogo di lavoro) o a un percorso, ecc. In caso di infrazioni moderate o gravi (ad esempio, guida sotto l'effetto di stupefacenti), non è possibile ottenere un'autorizzazione per i viaggi professionali. Tale autorizzazione non è possibile nemmeno per le persone a cui è stata ritirata la carta d'identità a tempo indeterminato o in modo permanente per motivi di sicurezza. I permessi per gli spostamenti necessari a fini professionali possono essere concessi solo per un massimo di due interdizioni alla guida nell'arco di cinque anni.
Il car pooling viene premiato
I vantaggi del car pooling stanno prendendo forma: Chi fa carpooling può evitare le code e parcheggiare più facilmente. Per alleviare l'ambiente e il traffico, da quest'anno il carpooling sarà privilegiato. Ciò che all'inizio sembra complicato, in realtà è molto semplice: una corsia per gli autobus o una corsia vietata alla guida, ad esempio, sarà dotata di funzioni aggiuntive e sarà segnalata con un segnale supplementare con il simbolo dell'auto e, ad esempio, "3+". In concreto, ciò significa che le auto con almeno tre occupanti possono utilizzare la strada o la corsia senza limitazioni per la guida. Anche i veicoli che hanno meno posti a sedere del numero minimo indicato sul simbolo beneficiano del privilegio se tutti i posti disponibili sono occupati. Ad esempio, una Smart può circolare in una corsia "3+" se entrambi i sedili sono occupati.
Gli automobilisti vengono premiati per il car pooling anche per quanto riguarda il parcheggio. A questo scopo sono previste zone di parcheggio speciali, in cui possono parcheggiare solo i veicoli che al momento dell'arrivo erano occupati dal numero di persone contrassegnato. Non è richiesta un'occupazione minima per la partenza. Le violazioni delle norme sul carpooling saranno punite con una multa, come l'inosservanza del segnale di "divieto di circolazione" o della "corsia degli autobus".