Dopo oltre 18 mesi, il salone svizzero delle auto d’epoca può finalmente riaprire le sue porte, con una proposta a 360° sul mondo dei veicoli storici e un interessante proposta di eventi.
Per il SCW, in programma i primi tre giorni di ottobre alla Fiera di Lucerna, sono attesi oltre 14'000 visitatori. Gli oltre 200 espositori nazionali e internazionali offriranno agli appassionati di auto d'epoca tutto quello possono desiderare: dalla presentazione di veicoli unici alla compravendita di auto leggendarie e accessori di ogni tipo. Tra i punti forti spiccano le presentazioni di vari club di auto d’epoca, del Museo svizzero dei trasporti e mostre speciali proposte da varie associazioni. Per la prima volta, il SCW proporrà anche un forum sui combustibili sintetici, con la presenza di esperti che analizzeranno la situazione attuale da vari punti di vista e forniranno informazioni sulle prospettive future.
Sono passati 50 anni dal tragico incidente che costò la vita a “Seppi” Jo Siffert nella gara di Formula 1 a Brands Hatch. In memoria di questo pilota eccezionale – e punta di diamante della fiera – suo figlio Philippe presenterà una Porsche 917, ricostruita in modo autentico con i famosi colori Golfo. L’automobile è il gioiello della mostra “Jo Siffert 50 Memorial” al Museo Viper di Givisiez, vicino a Friburgo – un’esposizione che vale assolutamente la pena visitare www.josiffert21.ch. Allo stesso tempo, si possono ammirare alcuni degli orologi più belli e attuali della collezione “Jo Siffert”.
Esattamente accanto allo stand di Jo Siffert, l’ACS presenterà altre due automobili da corsa fortemente legate alla carriera del pilota. La prima è una Lotus 24 F1, con motore Coventry Climax da 1,5 litri, guidata più di 20 volte tra il 1962 e il 1963. Con questa vettura, nell’aprile 1963 Jo Siffert vinse il suo primo Gran Premio a Siracusa, in Sicilia. Oggi, la leggendaria Lotus 24 è di proprietà di Philipp Buhofer di Cham che, il 21 maggio 2021, ha ottenuto un eccezionale terzo posto al Gran Premio Storico di Monaco, grazie alla sua guida particolarmente impegnata.
Il secondo veicolo storico presentato dall’ACS è la AC Cobra Shelby CX 2301, guidata da Urs Beck, originario di Widnau e pilota di grande successo nelle gare di endurance per auto d’epoca. La Cobra in esposizione è un modello simile a quello guidato da Jo Siffert nella cronoscalata Friburgo-Schauinsland del 1964, nel campionato mondiale GT. In questa gara, Jo faceva parte del team Shelby American, una scuderia che vantava tre AC Cobra e i famosi piloti Bob Bondurant, Jochen Neerpasch (CX 2301) e Jo Siffert come vera attrazione dell’evento.
Testo: Christoph Bleile
Immagini: Christoph Bleile, zVg