scrivere o leggere un sms/WhatsApp, inserire la destinazione nel navigatore GPS, truccarsi, pettinarsi.
Per quanto banali queste semplici attività possano essere nella vita di tutti i giorni, al volante diventano una distrazione che può costare caro.
Le statistiche dell’upi parlano chiaro: in Svizzera, un terzo degli incidenti gravi è dovuto a una distrazione o disattenzione. Da un lato, c’è un rischio concreto per se stessi o per gli altri utenti della strada, dall’altro le conseguenze legali possono avere degli esiti spiacevoli per i conducenti. Si può andare da una semplice multa ad una sanzione per infrazione lieve o grave del codice della strada con ritiro della licenza di condurre.
La legge, da una parte, stabilisce che il conducente deve avere sempre il controllo del veicolo per essere riuscire a svolgere la sua funzione. Dall’altra parte, il conducente è obbligato a prestare attenzione alla strada e al traffico. Non è consentito esercitare un’attività che ostacoli o renda più difficoltosa la guida del veicolo.
Sono le circostanze concrete a determinare se si tratta di una distrazione giuridicamente rilevante o meno. I criteri sono, ad esempio, la durata della distrazione, la direzione dello sguardo, un cambiamento della postura (ad esempio, piegarsi, girarsi dall’altra parte), l’azione delle mani, la situazione del traffico. Si può però stabilire una regola di base: non appena lo sguardo del conducente viene allontanato dal traffico e/o vengono svolte altre attività (ad es. utilizzare il telefono cellulare) per più di qualche secondo, durante i quali il controllo del veicolo non viene più garantito in qualsiasi momento, la situazione può complicarsi dal punto di vista legale. Se questo implica anche una guida pericolosa (guida a zig-zag) o di un incidente, le sanzioni saranno ancora più severe. In tal caso, anche l’Ufficio della circolazione stradale s’interesserà all’incidente e ordinerà misure come il ritiro della licenza di condurre.
Un conducente che scrive un sms/WhatsApp mentre guida è distratto non solo visivamente, ma anche cognitivamente. Non è quindi più in grado di guidare correttamente (con una velocità di reazione elevata!). Se questo comportamento dovesse sfociare anche in un incidente (automobilistico), i tribunali giudicheranno questa guida come un’infrazione grave del codice della strada, portando all’iscrizione nel casellario giudiziale e al ritiro della licenza di condurre per almeno tre mesi.
Un conducente che stava usando il suo cellulare (movimenti a zig-zag) mentre guidava in autostrada è stato sanzionato con una multa di CHF 500.- e gli è stata ritirata la licenza di condurre per un mese.
Un conducente, che si stava pettinando al volante e si guardava allo specchietto retrovisore, aveva assunto una guida a zigzag e non aveva usato l’indicatore di direzione per cambiare corsia, è stato multato con un’ammenda di CHF 200.- e gli è stata revocata la licenza di condurre per un mese.
Le distrazioni al volante sono pericolose e possono avere gravi conseguenze legali. Se dovete telefonare mentre siete alla guida della vostra auto, è fondamentale utilizzare un sistema vivavoce. L’attenzione deve essere sempre rivolta alla strada e al traffico. È tuttavia consentito dare un rapido sguardo al cruscotto o al display GPS. Le azioni che vanno invece oltre la breve pressione di un pulsante con una mano (toccare cose facilmente accessibili, come il sistema di navigazione fisso o il telefono cellulare fisso) dovrebbero essere evitate.