L’ACS appoggia questa iniziativa parlamentare per le seguenti motivazioni:
- L'attuale sgravio fiscale include incentivi per lo sviluppo di combustibili alternativi,
come il gas naturale, il gas liquefatto o i biocombustibili.
- Lo sviluppo di tecnologie alternative è fondamentale per il futuro della nostra mobilità. È quindi opportuno prorogare il termine per la concessione di questo incentivo fiscale agli investimenti in questo settore.
- Per la Confederazione non ci sarà alcuna perdita dovuta alle summenzionate misure di sgravio fiscale.
L’ACS è generalmente a favore delle nuove tecnologie e del loro utilizzo, nel caso in cui
queste siano appropriate. Tuttavia, in quanto associazione che difende gli interessi degli
automobilisti, nutre alcune riserve sulla vignetta elettronica.
- La vignetta elettronica potrebbe portare ad un'introduzione insidiosa del roadpricing (pedaggio stradale) che l’ACS respinge con fermezza.
- I vari mezzi di trasporto non devono subire trattamenti diversi ed essere quindi
soggetti alla concorrenza. L'introduzione di una tassa unilaterale per l’utilizzo delle
infrastrutture stradali – come il roadpricing – comporterebbe un onere supplementare per il traffico stradale, senza tuttavia ricevere alcun contributo complementare da parte delle altre metodologie di trasporto.